Rapporto Istat-Iss sui decessi per coronavirus a maggio: drastico calo rispetto al mese di aprile.
ROMA – E’ stato pubblicato il rapporto Istat-Iss sui decessi per coronavirus a maggio. Il Covid-19 ha avuto un impatto minore rispetto ai mesi più duri dell’emergenza con 4.014 morti rispetto ai 13.777 di aprile.
Un drastico calo che conferma un’aggressività minore da parte del virus nel nostro Paese. Il numero dei decessi, infatti, è sempre inferiore con la diminuzione che dovrebbe essere confermata anche a giugno anche se per i dati del sesto mese dell’anno bisognerà aspettare ancora qualche settimana.
Il rapporto Istat-Iss
Il rapporto Istat-Iss è entrato nei dettagli dei decessi precisando che anche nel mese di maggio si è “confermata l’eterogeneità nella diffusione geografica dell’epidemia”.
La maggioranza delle morti è stata registrata dove la diffusione del coronavirus è considerata alta (80%). Il 14% nelle zone a medio rischio mentre quelle a basso rischio hanno registrato solo il 6% dei decessi totali avuti in Italia.
Per quanto riguarda l’età la classe mediana resta quella compresa tra gli 80 e gli 84. Solo l’1% dei decessi avvenuti nel mese di maggio riguarda cittadini di età inferiore ai 50 anni.
In calo i decessi anche in Lombardia
Il rapporto Iss-Istat evidenzia anche un calo dei decessi in Lombardia. Una crescita dell’8,6% del totale nella regione più colpita dal coronavirus, anche se si tratta di un incremento minore rispetto al 190% riscontrato nel mese di marzo e del 112% in quello di aprile.
A livello regionale l’eccesso dei decessi è stato registrato nella provincia di Lecco (20,2%). Anche in questo caso è avvenuto un importante calo rispetto ai due mesi passati quando gli incrementi avevano registrato 185% e 129% rispettivamente a marzo e aprile. Dati che dovrebbero subire dei cali anche a giugno anche se bisognerà aspettare qualche settimana per avere dei numeri ufficiali su quanto accaduto nel sesto mese del 2020.